CEVA - Il progetto industriale all’ex Ilsa di Ceva prende corpo e ha la forma di un mulino, macchinario tanto antico quanto ancora necessario, oggi, per la trasformazione di prodotti tradizionali della terra nel Cebano e nell’Alta langa: cereali e legumi. Ne hanno discusso la settimana scorsa gli amministratori comunali (con il sindaco Alfredo Vizio c’erano gli assessori Enzo Bezzone e Lorenzo Alliani), i responsabili del Consorzio per la tutela e la valorizzazione dei cereali e dei legumi dell’Alta langa (presieduto da Marcello Gatto), il responsabile Coldiretti di Mondovì Gianni Gentile, i dirigenti del Cfp Mondovì-Ceva ed i rappresentanti di alcune aziende. L’idea di fondo è la costituzione di un vero “Polo agroalimentare”, ma il cuore del sito sarà il mulino che il Comune acquisterà con una parte dei fondi messi a disposizione dalla Fondazione Crc (70 mila euro). Si creerà un laboratorio di trasformazione di grani storici, vecchie varietà di farro, diverse tipologie di cereali, fagioli con tecniche che, grazie al mulino a pietra, potranno coniugare tradizione ed innovazione [...]